Fino a qualche mese fa ho creduto per anni di aver davvero inventato qualcosa di importante, ma mi sbagliavo.

Quando ho cominciato a sviluppare applicazioni web e mi sono confrontato con diverse persone su progetti di complessità sempre maggiore, ho ben presto notato un pattern ricorrente: mi si chiedeva di trasformare un'azione lunga e complessa in un "click".

Mi era sempre più chiaro che dietro a quel click la complessità rimaneva la stessa, era soltanto nascosta all'utente e ricadeva su di me.

Così ho coniato addirittura un nome: Legge della conservazione della complessità, prendendo spunto dalla legge della conservazione della quantità di moto in fisica.

Soltanto poco tempo fa, completamente casualmente, ho scoperto l'esistenza della legge di Tesler che ironia della sorte si chiama proprio legge della conservazione della complessità e recita più o meno così:

Every application must have an inherent amount of irreducible complexity. The only question is who will have to deal with it.

Larry Tesler

E così, in due righe, finivano i miei sogni di gloria ma in cambio ho scoperto qualcosa di molto più interessante, la storia di Larry Tesler

Specializzato nel settore dell'interazione uomo-macchina lavorò presso Xerox PARC, Apple Computer, Amazon e Yahoo. Viene ricordato per essere stato l'inventore dei comandi taglia, copia e incolla.

È proprio vero che siamo nani sulle spalle dei giganti.